La Pieve di Sant’Innocenza

La Pieve è formata dalla Chiesa Romanica di S. Innocenza, incorporata in un grosso edificio fortificato costruito prevalentemente in mattoni, con base a scarpa. Tracce di merlatura e un robusto torrione si riconoscono nell’angolo sud est.

Attraverso un passaggio ad arco, posto in prossimità del campanile, si accede ad un chiostro interno cinquecentesco corredato di ampio loggiato. Alcuni storici fanno risalire la Pieve al VII-VIII secolo e ritengono che diversi canonici ivi abbiano fatto vita di comunità. La notizia documentata di un primo Rettore della Pieve risale al 1081. Nel 1397, quando le truppe fiorentine della zona di Montepulciano invasero parte del territorio di Siena, i senesi ordinarono allo Spedale di Santa Maria della Scala di fortificarla. Residenza estiva del Vescovo di Siena ospitò anche due Papi.

Tra le opere d’arte che corredano la chiesa si notano tracce di affreschi del 1300 e del 1500, una Madonna col Bambino su tavola del pittore trecentesco Luca di Tommè, oggi conservata nel Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia.