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Museo Orto Botanico di Siena

Fin dal Seicento si ha notizie di un Orto dei Semplici

Via Pier Andrea Mattioli, 4, 53100 Siena SI, Italia

Informazioni

Via Pier Andrea Mattioli 4

53100 Siena

Telefono
0577 232875 – 232877;

Biglietteria: 335 7371186 – 0577 52468

Fax
0577 232896
Email: orto@unisi.it

Parzialmente accessibile, su richiesta e con accompagnatore.

Per prezzi e informazioni:

www.unisi.it

L’orto botanico di Siena è un gioiello nascosto nel cuore della città, in grado di ospitare oltre duemila specie vegetali provenienti da tutto il mondo. Ricco di storia e di cultura botanica, inizialmente era utilizzato per la coltivazione di vegetali a scopo medico. Oggi è composto da varie sezioni in cui pullulano non solo piante provenienti dalla Toscana, ma anche piante esotiche e tropicali. 

La storia dell’orto botanico

L’orto botanico di Siena è un meraviglioso parco situato nel centro storico della città che fa parte, insieme all’Erbario, del Museo Botanico. L’odierno orto botanico è l’erede del più antico Orto dei Semplici, risalente al sedicesimo secolo, annesso all’Ospedale di Santa Maria della Scala. Qui venivano coltivate piante a scopo farmaceutico e curativo. 

Tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo vengono scoperte e importate numerose specie di piante non a scopo medico, e così si aggiorna la funzione del giardino: nasce l’orto botanico dell’Università di Siena, che dal 1856 si trova nella sua sede attuale. Si tratta oggi di un orto utilizzato per scopi di ricerca scientifica, ma anche per la conservazione di specie e ambienti naturali

Occupando una superficie di circa due ettari e mezzo, il parco ospita, infatti, oltre duemila specie vegetali, sia esotiche che autoctone. Lo stile ottocentesco e quello moderno si mischiano nell’organizzazione dell’orto, che presenta terrazze artificiali, vialetti in ghiaia, scalinate in pietra e diverse panchine che permettono di sedersi per riposare ed ammirare le bellezze naturali circostanti.

Il percorso

Il percorso di visita inizia dalla “Scuola”, un’area composta da alcune terrazze in cui, in passato, si coltivavano esclusivamente piante officinali, mentre oggi anche piante alimentari. Superata la scuola si entra nel vero e proprio cuore del parco, diviso in aiuole in cui le piante sono accuratamente ordinate in base alla consuetudine botanica. 

Dopo aver incontrato alcuni alberi esotici, si raggiunge la parte centrale del giardino, in cui le piante locali della Toscana sono suddivise in base a dove crescono: vengono riprodotte le caratteristiche di una fascia montana, di una fascia collinare e di una fascia costiera. 

Il percorso prosegue in una zona popolata da una variegata flora esotica, divisa in tre parti principali:

  • antica serra: in questa pittoresca serra è riprodotto, dal 1875, il clima caldo e umido delle foreste tropicali. Le specie vegetali che crescono qui spaziano da piante abbastanza comuni a varietà più ricercate e curiose.
  • tepidarium: qui si trovano varie specie di piante grasse, originarie di zone desertiche, come il cactus e il ficus.
  • limonaia: si tratta di una serra fredda che in inverno ospita agrumi, gerani e calle. Queste piante vengono tenute all’aria aperta durante le stagioni più calde. 

Infine, si raggiunge una parte dell’orto botanico dedicata alla flora nostrana. Qui troviamo principalmente quattro sezioni:

  • giardino roccioso: in quest’area sono riprodotti tre diversi tipi di suolo con le relative piante tipiche.
  • felceto: su una superficie rocciosa, continuamente bagnata tramite stillicidio, si trovano delle felci e altre piante tipiche degli ambienti umidi. Di fianco ad essa, due vasche ospitano alcuni esemplari rari di ninfee, a rischio di estinzione in Toscana.
  • collezione di orchidee: qui sono presenti diverse specie di orchidee della Toscana meridionale, che offrono un bello spettacolo nel periodo della fioritura (tra aprile e maggio).
  • podere: in questa riproduzione della campagna toscana vengono conservate le fonti della ricchezza paesaggistica ed enogastronomica toscana. Infatti, qui si possono ammirare vitigni del Chianti, ulivi e svariate specie di piante da frutto. 

Se si desidera trascorrere mezza giornata rilassandosi, ma allo stesso tempo imparando qualcosa su diverse specie vegetali, provenienti sia dalla Toscana che da tutto il mondo, l’orto botanico di Siena è il luogo ideale in cui andare.

Vuoi sapere di più sull’Orto Botanico? Scoprilo su https://visitsienaofficial.it/40-orto-botanico/

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