Il Ponte della Pia e i suoi sentieri

A piedi attraverso la Montagnola Senese

La storia del Ponte della Pia 

Nel comune di Sovicille, sulla strada che da Siena si dirige verso la colonna di Montarrenti si trova il Ponte di Santa Lucia, conosciuto da tutti come Ponte della Pia.

Il Ponte della Pia scavalca il torrente Rosia al confine tra i comuni di Sovicille e Chiusdino. La costruzione del ponte ha origini romane, ma fu ricostruito in seguito, nel Medioevo, intorno all’anno Mille. Il ponte serviva per poter raggiungere l’Eremo di Santa Lucia, situato a poca distanza, in una pittoresca gola della Montagnola Senese.

La leggenda narra che da questo ponte sarebbe passata la bella Pia, sposa infelice di Nello d’Inghiramo de’ Pannocchieschi, per andare in sposa nel castello della Pietra, nei pressi di Gavorrano. Questo evento è descritto anche in un canto della Divina Commedia, nel Purgatorio: 

« Deh, quando tu sarai tornato al mondo / e riposato della lunga via, / seguitò il terzo spirito al secondo, / ricorditi di me, che son la Pia; / Siena mi fè, disfecemi Maremma: salsi colui che innanellata pria, /disposando, m’avea con la sua gemma ».

 

I sentieri della Montagnola Senese

Il Ponte della Pia segna l’inizio di un’immersione nella campagna della Montagnola Senese all’interno del Comune di Sovicille. Da qui prende il via un breve percorso che arriva fino all’eremo di Santa Lucia.

La sezione di Siena del Club Alpino Italiano (CAI) ha realizzato una fitta rete di sentieri attraverso la Montagnola, che rappresentano un’ ottima base per organizzare escursioni per il trekking e per la mountain bike.

Un percorso interessante di circa 8 km che parte dal Ponte della Pia, passa dall’eremo di Santa Lucia,  prosegue verso il castello di Montarrenti e la cava di Pagaccino, per arrivare al piccolo borgo di Tonni, infine si giunge alla Pieve di San Giovanni Battista a Molli. 



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