Il Carciofo di Chiusure

Il carciofo di Chiusure è un prodotto tipico delle Terre di Siena, si coltiva nel comune di Asciano, cuore delle Crete Senesi.

Questo vegetale, alla vista, ha una forma affusolata, di colore scuro, molto compatto e dalle foglie color vinaccia. Al gusto risulta, invece, dolce e con un gusto particolare. Sicuramente il carciofo è stata una vera e propria risorsa sia per il territorio sia per l’economia delle Crete Senesi per tutti i primi cinquanta anni del ‘900. In quel periodo, infatti, intere distese ricoprivano il territorio che estende ad occidente verso Monte Oliveto, con una produzione di oltre diecimila unità annue, che venivano commercializzate in diverse zone della regione, in modo particolare nella  vicina Maremma.

Grazie alle caratteristiche del terreno delle Crete Senesi il carciofo di Chiusure assume le sue particolari peculiarità che lo rendono unico

Le tecniche di coltivazione che vengono utilizzate ancora oggi ricalcano l’antico metodo prettamente rurale e manuale. Anticamente il carciofo di Chiusure era utilizzato come strumento per cardare la lana appena tosata e per cagliare il latte prima di fare il formaggio. Un altro uso molto frequente era, e continua ad essere, quello curativo, soprattutto per il fegato.

La produzione di questo carciofo sopravvive ancora oggi in pochi orti familiari nelle campagne della frazione di Chiusure. 

Come da tradizione, ogni anno il 25 di aprile si festeggia il carciofo, tesoro del territorio, con la tradizionale sagra nell’affascinante borgo di Chiusure.