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Panforte

Il panforte, simbolo della gastronomia senese, è un dolce natalizio dalle origini antiche. La sua storia risale all’epoca medievale. A quei tempi il panforte era destinato esclusivamente ai ricchi, ai nobili ed al clero, in quanto conteneva mandorle, droghe e spezie molto costose. Con il passare dei secoli la ricetta rimase pressoché la stessa, fino al 1879, anno in cui la Regina Margherita venne in visita a Siena. Per l’occasione fu preparato un panforte con una copertura di zucchero vanigliato, ed ancora oggi questo panforte bianco è noto con il nome “Panforte Margherita”.
Nel maggio del 2013 il Panforte di Siena ha ottenuto la certificazione IGP.

Ingredienti
Per un panforte di circa 1 kg ci servono:

  • 1 teglia a cerniera di 22 cm di diametro
  • 150 g di zucchero a velo
  • 250 g di mandorle con buccia
  • 150 g di miele d’acacia
  • 150 g di farina “00”
  • 1 cucchiaio di cannella
  • 350 g di frutta candita
  • Ostia 1 foglio

Preparazione

1 Per prima cosa adagiate l’ostia sul fondo della teglia e foderate i bordi con la carta forno. Ponete in una ciotola la farina con un cucchiaio di cannella, i canditi e le mandorle e mescolate tutto con le mani.

2 Mettete lo zucchero a velo in una casseruola, portate a fuoco e fate caramellare finchè il composto inizia a spumeggiare. A questo punto unite mezza tazzina d’acqua e mescolate velocemente.

3 Togliete dal fuoco la casseruola versateci il contenuto della ciotola (composto da farina e frutta). Amalgamate tutti gli ingredienti insieme con un mestolo di legno (cercate di essere abbastanza veloci in questo passaggio) e versate il contenuto nella teglia.

4 A questo punto livellate la parte superiore del vostro panforte con il fondo di un bicchiere bagnato. Infornate nel forno preriscaldato a 250° per 5 minuti; abbassate a 200° e continuate la cottura per 15 minuti.

5 Una volta sfornato il panforte, lasciatelo raffreddare e cospargetelo di zucchero a velo.

Consigli:
Per poterlo conservare a lungo, è necessario rivestire il panforte di carta stagnola dopo 2 ore di raffreddamento.

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